Chi c'era: Tiziano ed Adelina
Percorso: Alpe Carella (660 m) - Rifugio SEC Marisa Consiglieri (1110 m)
Difficoltà escursionismo: T (turistico)
Tempo: 2 h per l'andata e 1,5 h per il ritorno
Uscita tranquilla per vedere se il ginocchio regge, volendo si può tagliare i tornanti per sentieri ed infine salire in cresta e raggiungere la croce. Questa volta restiamo sul facile percorrendo solo la strada.
L'inizio è dislocato presso l'Alpe Carella ma si può iniziare perfino dal lago del Segrino, le possibilità di ascesa sono molteplici.
Partiamo allora in prossimità dell'alpe.
Il sole non ci ha ancora raggiunti ed il freddo ed il vento fanno da padrone in questo inizio di escursione.
Oltrepassiamo la stanga che delimita la parte privata della strada.
La pendenza non è mai eccessiva ed il paesaggio cresce insieme ai passi lungo la strada.
Approfittiamo dell'occasione per giocare un po' con gli strumenti tecnologici.
Come dicevo prima, solo strada asfaltata oggi.
Il paesaggio è grandioso sulla Val Padana.
I boschi lungo il tragitto sono spettacolari quanto il panorama all'orizzonte.
Oltre la metà del percorso si esce dal bosco.
Iniziamo a fare foto panoramiche.
Incontriamo questo maestoso faggio che fa da cornice a stupende foto.
Capolino il Resegone.
Funghi sugli alberi.
Iniziamo a vedere la croce del Cornizzolo.
La natura di oggi è una stupenda sorpresa.
Sul Cornizzolo sono presenti numerosi segnavento, campo ideale per il parapendio.
Altri stupendi panorami.
Ade in contemplazione.
Croce di vetta. Per arrivarci si possono scegliere vari sentieri ma la nostra meta di oggi è solo il rifugio.
Arrivati.
Nei pressi del rifugio troviamo una chiesetta,
la vecchia croce di vetta e
un presepe di tronchi di legno.
Un ultimo panorama prima di scendere.
Durante la discesa, qualche foto artistica mi scappa.
Ade domina la valle.
Effetto modellino.
Continuiamo a scendere.
Che ricordi sullo sfondo: la sgaloppata fatta sul Boletto+Bolettone+Palanzone+Asino !!!!
In poche parole tutta la cresta che si vede sullo sfondo più un altra cima.
Ciò che non si vede a salire si vede a scendere: che ne dite, non sembra una sirena?
Ritorniamo all'alpe di partenza e ci fermiamo a mangiare un panino al bar dei Cacciatori.
Durante la discesa in macchina per tornare a casa, troviamo dei deliziosi prosciutti che pascolano liberamente......
...... prosciutti....buooonooooooo !!!!!
FINE
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