Campo de Boi - 06-04-2014

Quando: 06 aprile 2014

Chi c'era: Tiziano e Alaska

Percorso: Lecco (casa) - Santuario Madonna della Rovinata - Crotto la Rovinata - Fontana Marietta - Collegio "La Madonnina" - Campo de Boi (692m) - Ponte della Tenaglia - Alpini di Cavagiozzo (Acquate) - Crotto la Rovinata - Santuario Madonna della Rovinata - Lecco (casa)

Difficoltà escursionismo: E (escursionistico)

Tempo: 1,5 h fino Campo de Boi - 1 h da Campo de Boi a Cavagiozzo - 2 h il ritorno

Percorso GPS: Campo dei Boi - 06-04-2014

La meta era un'altra, neve, dislivello ed un lauto pranzo ma...... rimasto da solo a casa a badare ad Alaska.... mi invento un giro con partenza appunto.... da casa.

Qualche idea in mente già ce l'ho.... se Alaska mi segue... puo' uscire un bel giro. Inizio con l'andare alla Rovinata e poi... punto in alto.

Partiamo da casa con gli scarponi..... e già questo semplice gesto mi riempe di orgoglio. Ci dirigiamo presso la via Crucis che porta al Santuario della Madonna della Rovinata ed imbocchiamo il percorso.

Giungiamo alla chiesa dove ci aspetta un bellissimo panorama su Lecco....

....ed anche una fonte dove abbeverarci.

Aaska guarda indietro......"ci stiamo allontanando da casa... non è il solito giretto !!"

Decido di puntare in su, scelgo Campo de Boi come meta finale e, sempre con lo spirito che il giro è fatto per le capacità di Alaska, non mi faccio problemi se devo tornare indietro.

Ho scelto questo percorso anche per la notevole capacità di reperire acqua lungo il sentiero. Passiamo davanti alla Fontana Marietta e proseguiamo sempre in ascesa. Il cartello indica sentiero 27 Campo de Boi ma la segnaletica per terra con il numero relativo non esiste....

.....subito sulla destra un altro cartello.

Seguiamo il sentiero ben tracciato e vediamo dove saltiamo fuori. L'ultima volta che lo percorsi stava nevicando, non stavo tanto bene e si sprofondava mezzo metro nella neve..... tutt'altra cosa rispetto ad oggi.

Arriviamo poco sotto al Collegio "La Madonnina" tanto da vederlo ma.... imbocco un sentiero che mi fa deviare a sinistra allontanandomi dalla mia meta, probabilmente ho mancato l'ultimo bivio che mio avrebbe portato proprio sotto la statua. Poca importa, raggiungiamo comunque la strada principale che percorre Campo de Boi, svoltiamo a destra ed arriviamo comunque. Davanti al collegio, il balcone mostra la città.

Qui, in particolare, la zona di Neguggio.

Madonnina e bandiera al collegio.

Cosa si fa adesso? Si va a cercare un posto dove mangiare !!! Ma dove ?? Mi viene in mente la baita degli Alpini di Cavagiozzo, allora cerco una strada (magari non la stessa) che mi permetta di raggiungere la nostra prossima meta. Chiedendo in giro ai locali scopro che ci sono principalmente due altre vie per scendere: una sul sentiero che collega Campo de Boi a Versasio ed alla funivia, l'altra direttamente da Campo de Boi. Opto per la seconda per il motivo della sua brevità rispetto alla prima. Percorriamo il sentiero in discesa non segnato sperando di non perderci, fino a trovare una freccia rossa, che mi pare di averla già vista in giro da quelle parti, che indica un posto conosciuto..... Ponte della Tenaglia.

Perfetto, adesso so' dove sono. Proseguo passando il ponte e percorrendo la strada sterrata fino ad imboccare il bivio ed arrivare sui prati presso la baita.

Essendo l'ora di pranzo, ci sediamo e ci rilassiamo un po'.

Peccato però non aver portato dietro della carne da far andare sul fuoco.... sarà per la prossima volta, oggi ci accontenteremo di un panino.

Per il tragitto di ritorno a casa, scelgo quello che mi riporta alla Rovinata ed alla sua fonte che coincide anche a quello più breve e con possibilità di trovare acqua. 

Ho la fortuna di abitare in un posto che a conoscere bene tutti i sentieri ci si può divertire a passare la giornata all'aria aperta..... proprio sotto al bastione del Pizzo d'Erna, al gruppo del Resegone, senza dimenticare la vallata sul Magnodeno.

FINE