Consigliato da noi in questo periodo

Sentiero dei Ponti, Val Tartano 18-05-2021

Quando:  18 maggio  2021 Chi c'era:  Adelina, Tiziano ed Alaska Percorso:  Campo Tartano (1070m) - Ponte nel Cielo - Frasnino (1060m) -...

lunedì 25 aprile 2016

San Michele 25-04-2016

Quando: 25 aprile 2016
Chi c'era: Tiziano, Alaska ed Adelina
Percorso: Galbiate (373m) - San Michele (340 circa)
Sentieri: strada asfaltata
Difficoltà escursionismo proposta:  T
Difficoltà alpinistica proposta: -
Tipo di salita alpinistica proposta: -
Difficoltà cane proposta: percorso adatto ai cani
Logistica cane: percorso adatto ai cani, stare attenti alle macchine; si consiglia di utilizzare il sentiero poco più a monte 
Acqua: presenza di fontana al parcheggio di San Michele
Tempo relativo all'uscita: 1 h. l'andata e 1,5 h. il ritorno
Percorso GPS: San Michele 25-04-2016

Riabilitazione ginocchio, test numero 1. 
Dopo la prima iniezione, provo a vedere cosa succedere a camminarci sopra.



La chiesa di San Michele la si osserva sempre dalla cima del Barro, la mancanza della copertura la fa spiccare in mezzo al nucleo abitativo, mi sembra una buona occasione per andarla a vedere.
Lasciamo la macchina vicino all'oratorio di Galbiate e prendiamo a piedi la via Sant'Alessandro. Incrociamo la via dell'Oliva da dove partono numerosi sentieri, tra i quali il sentiero delle creste ed il sentiero di mezzo (301) che risulta un ottima alternativa per evitare l'asfalto. Noi proseguiamo dritti e restiamo sulla strada per via del mio ginocchio. Alla fine della via troviamo un'indicazione che ci indica la frazione di San Michele.



Tutto il percorso si trova sul lato est della montagna e quindi, nel pomeriggio, viene raggiunto raramente dal sole. Dalla strada possiamo vedere bene le montagne del Lecchese (Magnodeno, Resegone, Erna Due Mani)....


....ed anche la città (con a sinistra la Grigna)


Proseguiamo sulla strada....


....ed a metà percorso circa, ci troviamo all'Alpe Castelli.


Arriviamo a San Michele.


Oltre alla chiesa incompiuta, non c'è niente da vedere ma per chi ha voglia di camminare, si può sempre proseguire per Pian Sciresa (313) o ridiscendere a Lecco in zona del ponte "vecchio" (A. Visconti), un altro giro che abbiamo fatto.





Il ginocchio mi duole e bisogna tornare indietro. Il percorso è il medesimo dell'andata, ne approfitto solo un attimo per seguire una delle tantissime deviazioni sentieristiche che mi porta in un bel punto panoramico....trasformato purtroppo in latrina.


Torniamo alla macchina e poi a casa a mettere ghiaccio sulla giuntura.

FINE

2 commenti:

  1. Stai su con il morale! Tutto tornerà a posto! Un caro saluto...

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  2. Tutto sommato una bella passeggiata, meglio del divano

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