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Sentiero dei Ponti, Val Tartano 18-05-2021

Quando:  18 maggio  2021 Chi c'era:  Adelina, Tiziano ed Alaska Percorso:  Campo Tartano (1070m) - Ponte nel Cielo - Frasnino (1060m) -...

sabato 11 giugno 2011

Magnodeno 11-06-2011

Quando: 11 giugno2011
Chi c'era: Tiziano
Percorso: Piazzale della funivia - Campo de Boi (695) - Pizzo M. Magnodeno (1241) - loc. Costa (784) - Piazzale della funivia
Difficoltà escursionismo: T (turistico) ed E (per escursionisti)
Tempo: 2,5 h per l'andata, 2 h per il ritorno

Finalmente, dopo settimane di pioggia, uno squarcio di sole.... o così sembrava.
Ne ho approfittato per fare qualcosa di semplice, vicino a casa e che non avevo mai fatto.
Qui di seguito l'itinerario fatto: giallo e ciano l'andata, blu la deviazione nel ritorno.
Per una cartina dei sentieri vai alla pagina dedicata.






La partenza è sempre dal piazzale della funivia.
Questa uscita è stata fatta nel pomeriggio.
Arrivato nel piazzale il cielo presagiva che l'occhiata di sole del mattino stava già chiudendosi.


La prima parte del sentiero è quella comune per andare sia in Erna che al Resegone, si cammina lungo la mulattiera che costeggia la fattoria alla fine della strada asfaltata.
Questa volta, al bivio che si incontra lungo il percorso, si sceglie di andare a destra verso il Campo de Boi.
Qui la mulattiera lascia il posto ad un sentiero principalmente pianeggiante.


Vi sono numerose scorciatoie ed incroci. Non essendo esperto ho proseguito sempre sulla strada principale fiutando la meta. Qui occorre sapersi orientare.


Altro bivio, probabilmente quello che viene da Malnago...


....con annesso madonnina



Sempre dritto.


Si giunge ad un ponticello di legno.



Acqua cristallina nonostante piovesse da settimane... me l'aspettavo più fangosa... vuol dire che ha piovuto veramente tanto e costante.


Pultroppo qui finisce la pianura ed inizia un pò di salita.





Alla mia destra il pizzo d'Erna con la sua ferrata Gamma 1.


E' divertente questo pezzo di sentiero... lascio a voi scoprire perchè.


Finalmente giunti a Campo de Boi.



Qui c'è una fontana per riempire la borraccia.


Volevo fare un piccolo anello: salire dal sentiero 26 e scendere dal 25A, ma non ho trovato indicazioni in merito ed ho preso questa indicazione che poi ho scoperto essere il 25A.


Si inizia male, sentieri poco tracciati e per niente segnalati.


Alla fine spunto su una strada sterrata e vedo delle indicazioni.



Si cammina lungo questa strada sterrata fino a giungere all'inizio del sentiero.


Il sentiero e molto ripido e stretto e non mi sembra molto battuto. In ogni caso proseguo ed il sentiero assomiglia di più ad un sentiero. Mi ritrovo Erna ora a sinistra e vedo Costa.


Ecco la mia partenza.


Anche su questo sentiero si incontrano dei bivi, alcuni non segnalati....


....altri segnalati, comunque serve sempre sapersi orientare.


Giungo in una falsa piazzetta dove stanno allestendo un nuovo sentiero naturalistico.


In fondo a tutto, verso monte, un cartello.


Questo è l'incrocio del sentiero 25A. Io arrivo da Campo de Boi e mi dirigo verso il Magnodeno, nel rientro, mi dirigerò verso la stoppani.


Ecco tornato Erna..... ma aspetta un momento... quel cucuzzolo lo riconosco....


......bingo, il ponte di ferro alla fine della ferrata.



Qui il resegone con nuvole minacciose.


Qui la cresta Giumenta, per EEA, che collega il Magnodeno al pass del Foo.


Ultimo strappo prima della cresta. E' molto in piedi e quando c'è il sole credo che si muoia dal caldo.


Piccolo gioco: trovate l'elicottero rosso che porta del materiale in cima al Resegone.


La croce del Resegone.


Cresta della Giumenta.



Arrivati in cresta, mi dirigo a destra per arrivare alla fine del percorso.


Questo cartello indica il sentiero 26, quello che volevo prendere ma che ho mancato.


Ed ecco la vetta però.... che nuvole!! Non è un buon segno.


Ecco Lecco.


Monti alla mia sinistra....zona Erve credo.



Qui si incontra il sentiero che arriva dal Rifugio Alpinisti Monzesi.


Eccomi arrivato.



Per arrivare alla croce bisogna fare ancora poche decine di metri
Panorama verso Erve.


Croce.



Sotto la croce une meridiana che mostra cosa si vede dalla cima,


un meraviglioso paesaggio........


.....se solo non ci fossero le nuvole.


Uno sguardo ancora da dove sono partito.


Dopo il bel panorama immaginato alla croce se ci fosse stato tempo bello, mi sono diretto al bivacco lasciato in precedenza, vediamolo un pò meglio.



Pultroppo ora il tempo si stava mettendo davvero male ed ho preferito tornare il prima possibile alla macchina, ho indossato la k-way e mi sono diretto sul sentiero fatto precedentemente all'andata. Avevo intenzione di provare a fare il 26 a scendere solo che si era messo a piovere ed il terreno fangono trovato a salire mi ha fatto convincere a ridiscendere dal 25A in quanto il tratto a vista del 26 era solo terra, ed inoltre era sconosciuto.
Ho percorso a ritroso la strada fatta fino a giungere nei pressi nel sentiero naturalistico e giunto davati al cartello dove bisognava scegliere se andare verso Campo de Boi o la Stoppani mi sono detto: "bagnato fradicio lo sono già, puntiamo alla stoppani che è più in piano e meno scivoloso.... almeno spero".
Fidandomi del mio istinto mi sono diretto dentro al bosco.
Non ho foto per documentare perchè poiveva veramente troppo.
Morale della favola, alla fine mi sono trovato a costeggiare tutta la vallata ed a scegliere sentieri a caso fino a giungere a Costa. Purtroppo la senalazione è quasi inesistente.
Giunto a Costa ho incontrato la discesa della gara RESEG-UP (http://www.resegup.it/), mi ero dimenticato che quel giorno si svolgeva la gara.
Alla fine sono riuscito a tornare alla macchina passando dalla mulattiera principale che collega Costa al piazzale della funivia.

Considerazione finale: citando il Corvo "Non può piovere per sempre"....ok, ma la mattina aveva smesso.... perchè doveva rinizziare proprio nel pomeriggio? Per smettere poi quando ho toccato la macchina? Corvo della malora!

FINE

4 commenti:

  1. Stamattina siamo saliti al Magnodeno con il tuo stesso itinerario, peccato che una volta giunti al trivio delle fato 33 mancasse il cartello in alto che indicava Magnodeno, c'era solo Campo di Buoi da dove arrivavamo noi e Rifugio Stoppani verso sinistra, meno male che avevo un ricordo della tua relazione e seguendo a destra, dopo aver brancolato un po' nel buio rischiando di perderci lì nei pressi, siamo giunti a destinazione !
    Qualche pirla avrà buttato via il cartello con indicazione Magnodeno... Dal Magnodeno poi abbiamo proseguito con la Giumenta! La prossima volta che tornerò sul Magnodeno al ritorno voglio provare a imboccare il sentiero 26 da poco sotto la cima e vedere se giungo a Campo di Buoi :D

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    1. Ciao Luca, è bello vedere che il blog serve ad aiutare ad andare in montagna, ne sono felice !!!
      Se fai il 26 documentalo bene che sono curioso !!! Prima o poi le infilerò nel curriculum Giumenta+Centenario o Carlotta !!!! Magari anche tutte e tre in un colpo solo.

      P.S.: certo che a vedere le foto di questa gita e paragonarle con le ultime uscite..... mi sono messo a ridere....... ahahahahahaha.......

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  2. Buongiorno, leggendo suo blog, e mi interesso di andare domenica 6 dicembre ma vorrei sapere se posso portare mio cagnolino di 2 anni?
    Aspetto risposta.
    Grazie in anticipo saluti cordiali
    Marco

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    1. Buongiorno, l'itinerario è adatto ai cani (da valutare personalmente dislivello e sviluppo), bisogna solo stare attenti agli ultimi metri dove c'è la catena, magari legandolo, ma per il resto è un semplice sentiero di montagna. Grazie della visita, mi dispiace per la risposta tardiva.

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