Chi c'era: Tiziano, Federico
Percorso: Piani Resinelli (1278m) - Torrione Magnaghi Meridionale (2040m) - Piani Resinelli (1278m)
Sentieri: 7 - 2 - 3
Difficoltà escursionismo proposta: E (escursionistico) l'avvicinamento
Difficoltà alpinistica proposta: IV/IV+
Tipo di salita alpinistica proposta: AR
Sviluppo: 230 m, 6 lunghezze
Attrezzatura: si consiglia del materiale per integrare.
Difficoltà cane proposta: percorso NON adatto ai cani.
Logistica cane: percorso NON adatto ai cani.
Acqua: solo ai Piani Resinelli.
Tempo relativo all'uscita: 1 h e 30 min. all'attacco, 2 h. la via, 1h 30 min. il rientro
Percorso GPS: -
Uscita in Grigna per arrampicare tra le sue guglie.
Si parte dal Rifugio Porta e si prende la classica Cresta Cermenati. Al bivio si lascia l apstrada principale per dirigersi verso i Magnaghi, al Canale Porta si risale per facili roccette fino ad arrivare ad un evidente cerchi rosso. L' attacco è il canale alla sua destra.
Primo tiro: spostarsi
a sinistra e risalire i vari salti rocciosi sino a quando la parete aumenta di
verticalità e sulla sinistra ha inizio il camino che divide il Sigaro dal
Torrione Meridionale dei Magnaghi. Presenti due soste vicine. Il tiro è in
comune con la normale al Sigaro.
25 Mt., II, III, 2 fittoni, 1 chiodo
Secondo tiro: salire
lungo il canale a destra del camino sino a raggiungere un piccolo terrazzo dove
si sosta. 35 Mt., III, IV, 4 fittoni, 1 chiodo
Terzo tiro: ancora in
verticale lungo il canale sino alla sosta posta su di un pulpito alla base del
successivo diedro. 40 Mt., IV, 2 fittoni
Quarto tiro: salire a
destra della sosta e dopo aver vinto un piccolo strapiombo salire lungo il diedro
(l'attacco è leggermente unto). Al suo termine piegare a sinistra sino a
raggiungere la sosta che si trova su un piccolo ballatoio (la sosta è doppia).
40 Mt., IV+, IV, III, 4/5 fittoni
Quinto tiro: dalla
sosta rimontare le facili rocce e poi piegare a destra per placca semplice
giungendo sulla cresta sud che si segue fino alla sosta.
45 Mt., III+, 2 fittoni.
Sesto tiro: sempre
lungo la cresta sino alla vetta dove, in corrispondenza di un grosso masso, c'è
una sosta. 45 Mt., II.
Discesa: dal masso si scende con pochi passi alla Forcella Dorn con sosta attrezzata, 15 Mt, I, II. Da qui si può scegliere se proseguire tramite il "Traversino" (IV+) oppure calarsi sulla normale.
La partenza avviene in comune con altre vie, dall'inizio del canalino si sale per poi tenere la sinsitra.
LA partenza avviene nella classica nuvola grignesca, ovvero in un freddo becco.
Passiamo un memoriale e da qui scegliamo su quali delle tre vie proseguirie.
Ci alziamo verticalmente sopra le nostre teste per prendere la Via Albertini.
Il Sigaro ci saluta da una sosta.
Finiti i tiri difficili ora bisogna camminare in cresta superando anche un passaggio di disarrampicata.
Non è un tratto difficile ma bisogna comunque proteggersi visto la pericolosità dell'ambiente.
Sopra di noi due alianti che disegnano cerchi nel cielo.
La cresta Cermenati sullo sfondo è piena di gente.
L'arrivo in cima è caratterizzato da un grosso masso con la scritta Lemonsoda. Da lì, si scende una quindicina di metri per prendere la sosta sottostante e scegliere se proseguire o scendere.
Noi scendiamo dalla normale e con tre doppie...
....ci riportiamo sul sentiero che costeggia i Magnaghi e tramite sentiero che passa dalla forcella dei Prati (nei pressi della piazzola per l'elicottero), ritorniamo nel canalone Porta per poi fare a ritroso il sentiero fatto all'andata.
FINE
Penso proprio che ieri ti ho visto, partito dal rifugio Porta sono salito con la cresta Sinigallia sulla vetta della Grignetta, al ritorno sono sceso con la Cemenati e in lontananza ho visto delle persone che risalivano dal Sigaro (pomeriggio sulle 14.00). Bell'arrampicata
RispondiEliminaCiao, in effetti c'erano altre cordate sui Magnaghi, però verso le 14 credo di esser stato in zona "traversino" e quindi già sulla cresta in procinto di scendere. La prossima volta fai partire del fumo segnalatore così mi giro a vedere....ahahahahah. Grazie, ciao.
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