Monte Bolettone 28-05-2017

Quando: 28 maggio 2017

Chi c'era: Tiziano ed Alaska

Percorso: Alpe del Viceré (900m) - Monte Broncino (1080m) - Monte Bolettone (1317m) - Dosso dei Faggi - Baita Patrizi (986m) - Alpe del Viceré (900m)

Sentieri: 20 

Difficoltà escursionismo proposta:  E (escursionistico)

Difficoltà alpinistica proposta: -

Tipo di salita alpinistica proposta: -

Difficoltà cane proposta: percorso adatto ai cani

Logistica cane: percorso adatto ai cani

Acqua: solo all'Alpe del Vicerè

Tempo relativo all'uscita: 1 h. 30 min. l'andata e 2 h. il ritorno

Percorso GPS: Monte Bolettone 28-05-2017

Ero curioso di tornare all'Alpe del Viceré per vedere il sentiero che costeggia la pineta, ne è uscito un giro ad anello ed un arrivederci alla prossima volta.

Lasciando la macchina al parcheggio dell'Alpe, prendiamo la strada sterrata che ci poterà in cima al Monte Bolettone.

Questo è il percorso più facile per raggiungere la cima del monte.

Seguiamo semplicemente la strada.

Incontriamo una piccola deviazione per andare a vedere una cimetta limitrofa, lasciamo quindi il sentiero principale ed in pochi minuti....

...raggiungiamo la vetta del Monte Broncino.

Torniamo indietro dallo stesso sentiero e riprendiamo a seguire in salita la strada.

Biforcazione. Volendo vi sono numerosi sentieri che tagliano la costa per poi risalire il crinale e quindi la vetta, oggi seguiremo esclusivamente la strada.

Eccolo spuntare il rifugio chiuso di vetta.

Il panorama è delizioso anche se la calura distorce la prospettiva.

Passiamo accanto al rifugio per dirigerci verso la vetta.

Vetta del Bolettone.

Da qui, per non tornare indietro dalla stessa strada, prendiamo la cresta principale verso la bocchetta di Molina per poi tagliare dal sentiero dei Faggi.

Sullo sfondo la cresta del Monte Boletto.

Scendiamo dalla cresta per il Dosso dei Faggi.

Panoramica dal Dosso verso il Bolettone.

Dal Dosso scendiamo verso la Baita Patrizi.

La Baita è chiusa ed in vendita.

Da qui prendiamo il sentiero che in falso piano ci riporterà all'Alpe del Viceré.

Passiamo dal faggio secolare con panchine annesse.

Raggiungiamo infine una strada di collegamento che ci riporterà al pianoro dove ci attenderà una mandria di persone chiassose ed assortite che stanno facendo pic-nic ovunque. Noi ci defiliamo subito dal caos del luogo dirigendoci alla macchina e scappando a gambe levate.

FINE