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Sentiero dei Ponti, Val Tartano 18-05-2021

Quando:  18 maggio  2021 Chi c'era:  Adelina, Tiziano ed Alaska Percorso:  Campo Tartano (1070m) - Ponte nel Cielo - Frasnino (1060m) -...

lunedì 9 aprile 2012

Val Biandino 09-04-2012 (Lago di Sasso)

Quando: 09 aprile 2012
Chi c'era: Adelina, Tiziano, Ethan, Edi, Visa, Enion, Sybie, Artur, Davide, Caterina, Emilio, Pia
Percorso: Introbio (586m) - Rifugio Tavecchia (1.510m) - Rifugio Madonna della Neve (1.595m) - Lago di Sasso (1.922m)
Difficoltà escursionismo: T (turistico)
Tempo: 1 h per l'andata, 0,45 h per il ritorno (percorso lago)

Pranzo di Pasquetta!!!!
Visto il tempo incerto ed un sacco di gente che non aveva orgnizzato niente per le feste..... siamo finiti tutti in val Biandino.


Oggi però si vuole vincere facile e si prende la jeep che da Introbio porta direttamente al rifugio Tavecchia. D'altro canto avevamo bambini e persone che non volevano/potevano camminare ed un sacco di borse!!! L'idea di fare lo sherpa non mi andava per niente!!!
Arriviamo ad Introbio per le 9:30..... per la prima volta in anticipo!!!!! Forse è per questo che pioverà per tutta settimana!! Carichiamo la jeep del rifugio ed in una mezzora di strada sterrata arriviamo.
Per alcuni l'esperienza della jeep è stata un divertimento... per altri, un incubo!!!!


Dato che stare con le mani in mano non mi piace, avevo già programmato di fare un'uscita lampo al mattino in zona.....le scelte ricadevano tra il rifugio Grassi ed il Lago di Sasso.
La scelta è ricaduta sul lago visto il margine di tempo a disposizione prima del pranzo.

Una foto al rifugio Pio X..... ricordi di infanzia.


Tutto pronto, si parte, il tempo a nostra disposizone è breve.


Ci aspetta l'attraversata di tutta la valle, la prima meta è il rifugio Madonna delle Nevi.


Uno sguardo indietro del percorso fatto.


Ecco il primo segnale.


Si continua sempre dritto per la strada sterrata che mette in comunicazione tutta la valle.



Eccoci quasi arrivati alla norta prima tappa.


C'è propio la linea di confine!!!


Madonna della Neve.




Superato di  pochi metri il nucleo, si incontra un bivio.



Noi scegliamo di restare in valle ed andare avanti in piano.


Nella vale si incontrano numerose buche scavate dalle marmotte e mentre si cammina, si possono udire i tipici fischi che emettono questi salsicciosi animaletti.


Se si è fortunati, li si incontra durante la camminata.



Continuiamo sempre in fondo valle.


Fino ad arrivare all'ultimo alpeggio o nucleo abitativo..... sbagliando perchè il sentiero che andava preso partiva dove vi erano presenti questi paletti.


Giunti al nucleo...... ci è toccato inventarci un collegamento che portasse al sentiero....


....inerpicandoci su di una salita erbosa ed un pò fangosa.


Ritrovato il sentiero, abbiamo proseguito sempre più in salita.


E dopo molto tempo, finalmente un segnale che ci indicava che la strada era quella giusta.


Ormai eravamo arrivati ad una altitudine tale da incontrare la neve caduta nei giorni precedenti.....


....e come non schiacciarla un pò!!!!!! Era lì che ti invitava!!!!!!


Arrivati quasi ad un piccolo altopiano, finalmente un cartello.


In questa zona il sentiero era un miscuglio di erba gelata, ghiaccio e neve.


Finalmente in lontananza il lago.... o purtroppo, quello che ne rimane.


Ci avviciniamo ancora un pò.... anche se ormai eravamo fuori tempo massimo per poter essere alla base per il pranzo.




Impressionante, io mi aspettavo l'acqua che sommergeva tutte queste rocce.... invece.... poco o niente.... eppure quel colore scuro delle rocce lasciano intendere qualcosa.


Troppo tardi per arrivare a toccare l'acqua, ci dobbiamo accontentare di questo, comunque suggestivo, scorcio di lago. 



Uno sguardo alla morena che ha creato il lago ma che sta anche distruggendolo, come ben descritto nella storia del lago di sasso.


Tempo scaduto, brutto tempo in arrivo..... bisogna scendere.


Un saluto alla cresta che collega il rifugio Grassi al Pizzo dei Tre Signori.


Riscendiamo dallo stesso sentiero di salita...che bello vedere la vallata dall'alto.


Siamo giunti a valle... lo spettacolo continua.


Verso valle...


...verso monte.


Un bellissimo fiore protetto che non va mai raccolto e che segna il tempo.


Ultimo saluto al lago...


...ormai siamo tornati alla base.... con solo 5 minuti di ritardo!!!!!


Adesso..... SI MANGIA!!!!!!






Dopo un lauto banchetto.... una piccola passeggiata per aiutare a fare il ruttino.






Visto che le temperature non agevolavano la persistenza nella valle, soprattutto per i bambini, abbiamo anticipato la discesa..... non prima però di andare almeno a vedere il mini obelisco posto sul sentiero che non sono ancora riuscito a vedere.... così, due baldi eroi si incamminavano sulla strada dell'avventura...


Uno sguardo alla strada.


Una foto alla cascata vicino al rifugio.


E finalmente.... il monumento commemorativo..... ma.... sentiamo dei rumori vicino a noi.... e..... sorpresa....


....tre camosci a pochissimi metri di distanza.


Finita la nostra avventura, siamo tornati dal gruppo, pronti a prendere la jeep per il ritorno.



Eccoci arrivati alle macchine....



....la nostra avventura è finita.

FINE

ma prima...... un divertente filmato



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