Chi c'era: Tiziano
Percorso: via dell'Oro (356m) - Tre Casott (630m) - Corno Birone (1116m) - Monte Rai (1259m) - Rifugio SEC Maria Consiglieri (1110m) - San Pietro al Monte (663m) - Cascina Oro (377m) - via dell'Oro (356m)
Difficoltà escursionismo: E (escursionistico) anche se il sentiero Luisin sembrerebbe più da EE
Tempo: 3,5 h per la salita fino al Monte Rai e 2 h per la discesa
Continuiamo a toglierci i sassolini dalle scarpe e dopo la ferrata, un bis di cime che mi mancavano: Corno Birone e Monte Rai.
Per salire su queste cime vi sono innumerevoli sentieri, io scelgo di fare quello che mi permette di fare un giro ad anello per passare anche da San Pietro al Monte.
Lascio la macchina in via dell'Oro nello spiazzo dove è possibile parcheggiare ed inizio a camminare verso la vallata. Sullo sfondo già vedo il Cornizzolo.
A causa dei lavori di ripristino del letto del fiume, il sentiero rimane nascosto, basta solo ricordarsi di non attraversare il fiume, salire i detriti sulla destra di questo cartello per poterlo ritrovare.
Si prosegue poi sempre dritto costeggiando il fiume fino a quando si nota una curva a destra che porta in mezzo al bosco. Dopo pochi metri, troviamo la conferma del sentiero: numero 8, che ci porterà alle Tre Casott.
Da adesso in poi il sentiero è ben definito. Incontro un bivio, prendo a sinistra che è la strada in salita.
Sempre in mezzo al bosco e sempre avanzando in salita, incontro una casott.
Proseguendo arrivo ad un piccolo bivio dove a destra.....
....dopo soli pochi metri, il sentiero finisce in un punto panoramico....
.....mentre a sinistra, si arriva alle Tre Casott.
Per raggiungere la cima, come detto prima, ci sono tantissimi sentieri, tre le varie scelte, decido di provare il sentiero chiamato Luisin. Accanto alla costruzione vi è posto un cartello con alcune indicazioni, io prenderò il sentiero 7 che si dirige a San pietro al Monte.
Lungo la strada incontro un'altra casott isolata.
Il bosco ha ormai lasciato il posto ad un sentiero più aperto da dove godersi un paesaggio stupendo sotto il sole. Qui si può vedere San Pietro la Monte...
....ed il Cornizzolo con il rifugio SEC.
Proseguendo sul sentiero numero 7 si incontra questa diramazione.
La mia idea è quella di fare il Luisin ma volendo, proseguendo dritto, si dovrebbe incontrare un altro bivio che porta ugualmente in vetta, se non sbaglio, prendendo il sentiero numero 9.
Inizio quindi a salire...... lo stavo già facendo ma adesso la pendenza inizia a farse sentire maggiormente.
Giungo a questo bivio dove le indicazioni scarseggiano e proseguo dritto....
....anche se, quel sentiero sulla sinistra mi da' una sensazione di poter tagliare un sacco di strada.
Osservando il sentiero noto che non sale più, anzi scende, ed in lontananza vedo una piccola radura con un cartello segnalatore..... credo proprio che dovrò andare lì.
Il paesaggio è stupendo, solo che la nebbia della calura rende tutto bianco e poco definito.
Sul sentiero che ora prosegue in costa con dei sali e scendi, trovo anche dei pezzi muniti di catene a causa di un leggero aumento di esposizione e per assicurarsi meglio in caso di terreno umido.
Continuo a scendere ed a salire entrando ed uscendo da molte vallette.
Avevo ragione, il sentiero mi ha portato proprio dove credevo.
Ecco le indicazioni del segnale.
Io mi dirigo sempre al Corno Birone percorrendo gli ultimi metri del sentiero Luisin.
Dopo pochi passi, un altro cartello, cambio di sentiero: adesso prendo il numero 1 che mi porterà in vetta.
Il sentiero ricomincia a salire con una pendenza ancora maggiore rispetto a prima e lo fa' in un contesto degno di nota..... sembra di essere su una piccola grigna.
Il percorso si snoda sul corno passando un po' in cresta ed un po' in costa.
Si incontrano anche passaggi con catene in punti dove bisogna avanzare a quattro zampe.
Mi giro indietro per vedere la strada fatta......... mi sembra di giocare al gioco dell'oca!!!!
Il paesaggio che appare ai miei occhi è composto dal Cornizzolo, dal rifugio SEC e dal Monte Rai.
Finalmente la cima, gli ultimi 200 m mi hanno fatto penare a causa della pendenza e del sole cocente che mi accompagnava.
Cima del Corno Birone.
Ma la mia avventura non finisce qui..... mi aspetta ancora tutto questo.
Proseguo sempre per il sentiero 1 in direzione Monte Rai.
Il percorso si sviluppa in creta passando da questa Madonnina....
.... fino a giungere a questo colle dove, probabilmente, arriva il sentiero numero 9 da prendere al posto del Luisin.
Qualche foto del paesaggio e della cima appena fatta (peccato per lo sfondo troppo bianco e nebbioso).
Arrivo ora in questo punto dove numerosi sentieri si intrecciano.
Io proseguo in cresta, sempre in salita.
Bella foto con sullo sfondo il Prasanto e le torri della Rai.
Ed eccoci all'ultima fatica, l'ultimo strappo in salita da fare.....
...e sono in cima !!!!..... o quasi.
Madonnina con miniatura di una chiesetta.
Davanti a me il Cornizzolo....
....dietro tutta la cresta fatta dal Corno Birone fino al Monte Rai.
In cima al Rai non c'è una croce enorme ma si trova questo menhir....
....e questa croce in versione mini.
Croce, palina, antenne, Prasanto ed attacco alieno..... tutto compreso nel prezzo!!!!
A questo punto ho valutato se fare anche Prasanto oppure iniziare la discesa...... alla fine è stato il ginocchio a decidere ed ha scelto la discesa. Mi dirigo quindi verso il rifugio.
Alla mia destra Canzo e Prim'Alpe.
Scendendo dal sentiero incontro un bivio.
Un altro modo per arrivare qui, magari dal numero 7? Giusto Lola????
Gli ultimi metri li faccio sulla strada, volendo si prosegue sul sentiero che si trova a pochi metri a sinistra.
Qui un altro bivio.
Eccomi al rifugio. Qui mi fermo a mangiare e riposare un po' nel prato all'ombra della chiesetta.
Finita la pausa mi dirigo verso il rifugio, scendo le scale ed imbocco il sentiero 10 che mi porterà a San Pietro al Monte. Questo sentiero lo avevo già fatto in precedenza (clicca qui).
Eccolo laggiù.
Stamattina stavo facendo quella cresta e quelle due cime.
Sul sentiero del ritorno incontro alcune fontane, qui la prima.
Proseguo la mia discesa.
Bivio..... dalle indicazioni sembrerebbe quello che mi porta direttamente dalla Lola !!!
Val de la Porta.
Arrivo a San Pietro....
... e tento un piccolo sonnellino per sognare la mia ascesa giornaliera....
....solo che il posto e strapieno di gente e non riesco ad addormentarmi.
Se siete una famiglia o alle prime armi con i sentieri, vi suggerisco una scappata in questo posto (clicca qui).
Poco male, lascio il prato e mi dirigo alla macchina.
Durante la discesa incontro un bivio, questo è quello che serve per arrivare in cima al Birone passando per il sentiero 9.
Un altro bivio....... questo però decido di prenderlo in quanto mi permette di evitare di abbassarmi troppo e dover fare la strada in salita per raggiungere la macchina.....
....quindi, da questa parte, sentiero 8.
Spunto vicino al fiume, vicino a.......
.....sì !!!! Vicino al sentiero preso alla mattina !!! Quello trovato scalando i detriti e continuando a costeggiare il fiume, qui si vede la curva a destra dove mi sono addentrato nel bosco.
E per maggiore sicurezza, ecco il cartello con l'attraversamento del fiume.
Non mi resta che percorrere in discesa la strada fino a raggiungere la macchina.
Conclusione finale: "Sassino dopo sassino.... costruirò una montagna!!!"
FINE
Nessun commento:
Posta un commento