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domenica 1 giugno 2014

Ferrata Centenario C.A.O. Como al Monte Grona 01-06-2014

Quando: 01 giugno 2014
Chi c'era: Tiziano ed alcuni componenti di "MontagnaForum" tra cui: Graziano Senior, Graziano Junior, Alberto, Luca, Claudio, Nonno Mario
Percorso: Parcheggio Monti di Breglia (1098m) - Rifugio Menaggio (1373m) - Ferrata Centenario CAO (1668m) - Monte Grona (1736m) - Forcoletta (1611m) - Rifugio Menaggio (1373m) - Parcheggio Monti di Breglia (1098m)
Difficoltà escursionismo: 
EEA (escursionisti esperti attrezzati) - la ferrata
EE (escursionisti esperti) - le vie di fuga comprensiva del percorso panoramico alternativo per arrivare in vetta
E (escursionistico) - per raggiungere il rifugio e la via di ritorno
Tempo: 1 h per arrivare al rifugio, 20 min. all'attacco della ferrata, 3 h la ferrata, 1 h per tornare al rifugio, 30 min. per tornare al parcheggio.
Percorso GPS: Ferrata Centenario C.A.O. Como al  Monte Grona 01-06-2014 (gentile concessione di Alberto in quanto la mia registrazione è impazzita subito vedendomi schizzare per raggiungere il rifugio)

Qual è la più bella ferrata che hai fatto finora?

La mia risposta è: la Ferrata Centenario C.A.O. Como al  Monte Grona.


http://www.caocomo.it/

Per arrivare in zona del monte Grona, io, Alberto, Luca e Graziano Junior, siamo partiti dal ramo del lago di Lecco per poi traghettare da Varenna a Menaggio dove Claudio ci attendeva. Una volta uniti, ci siamo diretti verso la nostra partenza odierna. Parcheggiamo la macchina poco più sotto dei parcheggi di Monti di Breglia a causa dell'impraticabilità della strada sterrata che impedisce a macchine normali di poterci arrivare; probabilmente l'inverno di quest'anno ha segnato e dato problemi anche in questa zona. In men che non si dica, vedo sfrecciare avanti, uno ad uno tutti gli altri componenti del team...... non ci giurerei ma a cena della sera prima scommetterei che hanno mangiato tutti quanti dei peperoncini piccanti.


Per giungere al rifugio vi sono diversi sentieri, noi scegliamo quello basso, che in poco più di un'oretta circa porta alla meta. Anche le altre varianti hanno una tempistica pressoché uguale.


Come dei treni imbocchiamo tutte le indicazioni....


....fino ad arrivare al rifugio in meno di 40 minuti. Io sono già morto !!!


Al rifugio bevo da una fontana per recuperare le forze mentre gli altri continuano a camminare fino a giungere alla piazzola dell'elicottero poco sopra per incontrare Graziano Senior e Nonno Mario che erano partiti prima di noi ed erano arrivati in macchina passando da Como.


Tutti quanti insieme.


Panorama del mattino da poco sopra al rifugio.


Ripartiamo, direzione: ferrata.


Per arrivare all'attacco della via bisogna percorrere ancora 20 minuti di sentiero E che attraversando in costa  il versante della montagna.....


....porta anche alla vicina vetta del Pizzo Coppa.


Noi però siamo arrivati per raggiungere un'altra meta.
La via si sviluppa sulla cresta che si vede in questa foto.


Eccoci alla partenza.


Per non perdere la concentrazione e focalizzarmi sull'arrampicata, decido di mettere via la macchina fotografica, quindi, le prossime foto, quelle sulla ferrata, le ho prese dagli scatti fatti dal resto del gruppo.

FOTO DI ALBERTO SARTORI

 






FOTO DI GRAZIANO OLIVIERI (Senior)









FOTO DI GRAZIANO CARUSO (Junor)



FOTO DI CLAUDIO BERTO

















In cima al monte Grona riprendo a fotografare.


Paesaggi verso i monti Bregagnino, Bregagno partendo dalla chiesetta di Sant'Amate ed ultimi a sinistra, Pizzo di Gino e Cima Pianchette con il rifugio Croce di Campo.


Lago di Lugano.


Per la discesa optiamo di non percorrere il sentiero panoramico EE che scende a sinistra e neanche di percorrere la direttissima subito a destra che percorre il canalone della Grona EE che funge anche come via di fuga dalla ferrata ma scegliamo di seguire il percorso panoramico E che scende più dolcemente e che si dirige verso.....


....una bocchetta chiamata la Forcoletta.


Da questo bivio....


...prendiamo a scendere in direzione del rifugio, dopotutto..... abbiamo una certa fame.


Questo sentiero è molto panoramico e permette di osservare le tre diramazioni del lago di Como.



Bivio lungo il sentiero.


Giunti al rifugio... tutti con le gambe sotto al tavolo.
Adesso non ci resta che ripercorrere la strada fatta al mattino per tornare alle macchine, un ultimo saluto al paesaggio....


....ed uno al rifugio.


Nonno Mario: "Guarda che bei fiori gialli, sembra la via del tramonto" 
Graziano Senior: "Ma che mi vuoi fare già morire !!!"
Nonno Mario: "Scatta una foto"
Graziano Senior: "Ma no"
Tiziano: "Ve la faccio io la foto sul viale del tramonto a voi pensionati.... ahahahahah"


Giunti alla macchina e finita la giornata, non ci resta che prendere di nuovo il traghetto giusto in tempo per vedere dei nuvoloni minacciosi coprire la nostra cima appena ascesa....


....e nel mentre si aspetta... chiacchierare del più e del meno sulla bellissima giornata passata insieme e sulle prossime uscite da organizzare. 


FINE

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