Consigliato da noi in questo periodo

Sentiero dei Ponti, Val Tartano 18-05-2021

Quando:  18 maggio  2021 Chi c'era:  Adelina, Tiziano ed Alaska Percorso:  Campo Tartano (1070m) - Ponte nel Cielo - Frasnino (1060m) -...

mercoledì 30 agosto 2017

Rifugio Bosio-Galli 30-08-2017


Quando: 30 agosto 2017
Chi c'era: Tiziano, Adelina ed Alaska
Percorso: Parcheggio (1672m) - Alpe Piasci (1685m) - Alpe Torre Palù (1957m) - Rifugio Bosio-Galli (2086m) - Alpe Torre Palù (1957m) - Alpe Piasci (1685m) - Parcheggio (1672m)
Sentieri: 305 - 313
Difficoltà escursionismo proposta:  E (escursionistico)
Difficoltà alpinistica proposta: -
Tipo di salita alpinistica proposta: -
Difficoltà cane proposta: percorso adatto ai cani
Logistica cane: sentiero con presenza di corsi d'acqua, il rifugio Gerli-Porro accetta i cani (ma è meglio chiedere prima perché ha esposto il cartello di divieto)
Acqua: fontana nel paese di partenza e negli alpeggi che si incontrano
Tempo relativo all'uscita: 2 h. 30 min. l'andata, 2 h. il ritorno.

Un gioiello incastonato nella Valmalenco, scoperto per caso e rilevatosi un paradiso per i cani.
Seguendo amici su Facebook, si viene a conoscenza di posti che si ignorava l'esistenza, si osservano le foto con le rispettive descrizioni, si fa un colpo di telefono e dal nulla compare una nuova uscita.


Adelina si era fissata con delle foto fatte da Graziano Olivieri di un rifugio posto nella valle con il medesimo nome del torrente che la solca: Torreggio. Della Valmalenco sono sempre andato a scoprire zone più interne ma questa è stata una sorpresa.
Arriviamo a Torre di Santa Maria dove paghiamo il permesso per percorrere la strada agro-silvo-pastorale che porta nei pressi dell'alpe Piasci parcheggiando nell'apposito ampio parcheggio.


Continuiamo a piedi verso l'alpe.


Pochi minuti dopo raggiungiamo il nucleo con la sua chiesetta.


Seguiamo il cartello per il rifugio dove segna 4 ore ma è stato corretto a mano con il numero 2. Per raggiungere il rifugio ci sono due possibilità: la via corta che passa nell'incavo della vallata ed è quella che seguiremo, oppure la via lunga che sale in cresta e passa dalla cima del Sasso Bianco.


L'inizio è in comune e prosegue sulla strada che passa sopra l'alpeggio.



Arriviamo al rifugio Cometti, qui le strade si dividono.


La nostra scelta ci porta ad attraversare tutto l'alpeggio.



Incontriamo un bivio che ci fa tagliare nei prati. 


Passiamo da un piccolo concentramento di case dove troviamo anche una fontana.


Proseguiamo oltre per tagliere un altro pratone per superare un cancello ed immergerci nel bosco laterale.


Salutiamo lo spazio aperto per addentrarci sotto i rami degli alberi.


La parte iniziale del sentiero è un sali e scendi ed anche se si incontrano dei bivi, si intuisce tranquillamente quello più adatto alle vostre esigenze.


E' davvero molto rilassante passeggiare oggi, con un leggero venticello ed il sole che ti scalda.


Incontriamo una sorgente.


Un'altra caratteristica è il passaggio di torrenti tramite ponti in legno.


La seconda parte, invece, è un comodissimo sentiero che sale immerso nella natura.


Arrivati all'Alpe Torre Palù.


Anche qui troviamo una fontana oltre ad un bivio per altri alpeggi.


Proseguendo verso la nostra destinazione, altre indicazioni per altri alpeggi.


L'ambiente è molo rilassante, anche perché siamo gli unici a percorrere il sentiero in quanto partiti tardi.


Intravvediamo una chiesetta posta su un rilievo.


Proseguiamo sempre sul comodo sentiero.


Anche se l'avvicinamento risulta lungo, il percorso si districa in maniera sempre diversa tra i vari avvallamenti.



Incontriamo un altro ponte, l'ultimo.


Il rifugio si riesce a vedere solo quando si è in prossimità.




Oltre il rifugio, un'enorme piana solcata dal torrente dove trascorrere la giornata in maniera spensierata.


Ci fermiamo al rifugio a mangiare qualcosa....


......per poi spostarci nelle vicinanze per fermarci a riposare ed a far giocare Alaska che sembra gradire tantissimo la zona: corre all'impazzata tra l'erba e si bagna nel torrente.


Nelle fine del pomeriggio, iniziamo a scendere dalla medesima strada della salita.


Poco sotto al rifugio, scorgiamo un'altra chiesetta.


Facciamo capolino all'alpe Piasci, luogo di partenza della gita di oggi.



Alaska si è divertita tantissimo oggi e ci fa capire che non ha molta voglia di tornare in città al caldo, come dargli torto.


Passiamo di nuovo dal rifugio Cometti e poi dalla chiesetta per arrivare al tramonto alla macchina.
Una giornata spesa bene.

FINE

Nessun commento:

Posta un commento