Consigliato da noi in questo periodo

Sentiero dei Ponti, Val Tartano 18-05-2021

Quando:  18 maggio  2021 Chi c'era:  Adelina, Tiziano ed Alaska Percorso:  Campo Tartano (1070m) - Ponte nel Cielo - Frasnino (1060m) -...

domenica 18 aprile 2021

Piani d'Erna dal Passo del Cammello - 18-04-2021

Quando: 18 aprile 2021
Chi c'era: Adelina, Tiziano ed Alaska
Percorso: Lecco, piazzale funivia (600m) - Piani d'Erna (1375m) - Lecco, piazzale funivia (600m).
Sentieri: 18
Difficoltà escursionismo proposta: E (escursionistico)
Difficoltà ferrata: -
Difficoltà alpinistica proposta: -
Tipo di salita alpinistica proposta: -
Difficoltà cane proposta: il percorso è adatto ai cani con esperienza.
Logistica cane: porre attenzione ai tratti esposti e ai salti di roccia.
Acqua: presenza di fontane ai Piani d'Erna e bar in zona delle stazioni della funivia.
Tempo relativo all'uscita: 3 h. 30 min. l'andata, ritorno in funivia. 

Stanchi di fare sempre lo stesso sentiero per andare in Erna? Ecco l'alternativa !
Sapevate inoltre come iniziò la resistenza dei partigiani ed il nesso con il luogo della nostra uscita?.... Non dovete perdere assolutamente questo video !




Mappa satellitare del percorso.


Lasciamo la macchina al parcheggio della funivia ed iniziamo ad incamminarci lungo il classico sentiero che collega il piazzale alla strada per la località Deviscio.
Giunti all'asfalto, però, non deviamo a destra ma a sinistra per prendere il sentiero numero 18.


Poco più sotto, lasciamo la strada asfaltata ed imbocchiamo il sentiero.


Seguiamo il percorso che si snoda tra i campi privati fino a depositarci su di una strada cementata.


La seguiamo e seguiamo i segnali che incontriamo spostandoci sempre di più verso nord fino ad imbroccare un altro sentiero (forse questo poco segnalato).


Il sentiero si snoda nel bosco e risulta abbastanza ripido.


Possiamo quasi dividere questo percorso in tre blocchi: la prima parte che avviene in un rado bosco alle pendici del monte, la seconda, dove troviamo salti di roccia e catene di sicurezza e la terza parte, quella meno ripida, che torna a svilupparsi nel bosco sommitale dei piani.


La visuale ed il panorama sui luoghi circostanti appaiono ostacolati dagli alberi, tranne nella tratta dove sono dislocati i pali che trasportano l'elettricità, dove, per motivi di sicurezza, la vegetazione viene tagliata. 


Di per se il sentiero non è difficile, è solo molto ripido e bisogna solo porre attenzione nella parte più rocciosa (la seconda).


Dal Passo del Cammello vediamo Ballabio ed il sentiero per raggiungerlo che passa dal Passo del Lupo.


Alaska sale senza grossi problemi...


...anzi, a volte ci precede e ci aspetta a noi lumache.


Proseguiamo sempre verso l'altro per l'unico sentiero presente.


Molto suggestivo anche il fatto che si sta camminando a ridosso delle placche rocciose della zona.


Ad Alaska sembra piacerle il posto.


Uno sguardo in direzione Lecco.


Lasciamo ora la seconda parte, quella "rocciosa"...


... per immergerci nel bosco, di nuovo.


Il sentiero inizia a districarsi con un sali e scendi con tratti anche pianeggianti. 


Continuiamo a seguire i cartelli.


Notiamo, accanto ai nostri piedi, segni di terra nera ed alberi abbattuti; forse a causa di un incendio.


Manca poco ormai, dopo quest'albero sradicato, manca solo l'ultima salita.


Il sentiero finisce qui, con il suo incrociarsi con il sentiero natura dei Piani d'Erna.


Gli ultimi metri, non seguiamo le indicazioni ma semplicemente prendiamo una via per i campi che ci permette di entrare nel vecchio Borgo dalla parte dei prati. Se si percorre invece la tratta segnata, si giunge al borgo, passando anche per la chiesetta. In ogni caso, sono solo pochi minuti a piedi che differenziano le due tratte.


Voi lo sapevate cosa è successo in questo posto? Sapevate come ebbe inizio la resistenza contro il nazismo ed il fascismo in queste zone e forse anche nell'intera Lombardia? Siete curiosi di saperlo? Allora vi invito a guardare il nostro video, a venire in questa zona ed a leggere i cartelli posti in vari punti del luogo per rimanere stupiti di come, con "poco", si è riuscito ad iniziare un "molto" che ha segnato la storia.


Arriviamo giusto in tempo al vecchio borgo che inizia a nevicare. Nevica sempre più forte. Ci dirigiamo verso il rifugio Marchett dove ci proteggiamo sotto alla sua tettoia ed iniziamo a mangiare qualcosa. E' sempre bello vedere come il meteo può variare in modo repentino in montagna. La discesa avverrà tramite la funivia, che raggiungiamo percorrendo in salita la strada sterrata che, passando lungo il piano, giunge alla stazione.

Se interessati ad altre foto del percorso e alternative di discesa, potete vederle qui, ai seguenti link:


link all'uscita del 2013 : 👉 Pizzo Erna 09/10-02-2013

CONCLUSIONI FINALI

Un'alternativa al solito sentiero per arrivare in Erna, poco "paesaggistico" ma molto "solitario"; il classico sentiero che: o ti piace o lo odi. 


FINE

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