Consigliato da noi in questo periodo

Sentiero dei Ponti, Val Tartano 18-05-2021

Quando:  18 maggio  2021 Chi c'era:  Adelina, Tiziano ed Alaska Percorso:  Campo Tartano (1070m) - Ponte nel Cielo - Frasnino (1060m) -...

mercoledì 18 agosto 2021

Rifugio Musella da Franscia 17-08-2021

Quando: 17 agosto 2021
Chi c'era: Adelina, Tiziano ed Alaska
Percorso: Franscia (circa 1505m) - Dosso dei Vetti (1810m) - Alpe Campascio (1844m) - Rifugio Musella (2021m) - Alpe Musella (2021m) - Foppa (1830m) - Franscia (circa 1505m)
Sentieri: 
andata: 341-301-305-AV (alta via della Valmalenco)-V (via Alpina)-SI (sentiero Italia)
ritorno: 343/1-342
Difficoltà escursionismo proposta: E (escursionistico)
Difficoltà ferrata: -
Difficoltà alpinistica proposta: -
Tipo di salita alpinistica proposta: -
Difficoltà cane proposta: il percorso è adatto ai cani.
Logistica cane: lungo il percorso si trovano fontane, spazi per riposarsi e tratti in ombra
Acqua: presenza di torrenti lungo la via
Tempo stimato dalle guide: 2 h. l'andata e 1 h. 30 min. il ritorno 
Tempo nostro relativo all'uscita: 3 h. l'andata e 2 h. il ritorno
Percorso GPS: Rifugio Musella da Franscia 17-08-2021 👈 scarica la traccia


La panoramicissima Alpe Musella ed il suo rifugio, accolgono gli alpinisti di ritorno dalle alte cime ed escursionisti curiosi che arrivano solo a riempirsi gli occhi delle loro bellezze. 


👇 altrimenti, continua a leggere la descrizione qui sotto 👇
Eccovi la traccia dal satellite del percorso fatto.


Arriviamo in macchina fino al parcheggio di Franscia dove iniziamo ad incamminarci prendendo la strada che porta in centro paese


Per superare il dosso sovrastante il centro abitato, ci sono due principali sentieri: quello di sinistra, che attraversa più dolcemente l'abitato ed inizia a salire abbattendo la pendenza e quello di destra che si inerpica lungo la riva del torrente Scerscen e dove si può andare a fare una ferrata nelle sue gole.... ma noi, teste dure, optiamo di prendere il percorso meno battuto di tutti: quello che in maniera dritta ed "in piena faccia" risale le pendenze del dosso per poi ricollegarsi a quello di sinistra. 


Ne destra prima, ne sinistra ora....


...ma dritti !!!


Il sentiero, anche se poco battuto, è ben segnalato e tracciato.


Usufruendo di questa "rampegata", ci troviamo a picco su di un balcone naturale sul paesino...


...alla fine, la fatica del sentiero intrapreso, viene già ripagata da questo bellissimo scorcio.


Proseguiamo sempre verso l'alto in mezzo al bosco e con una pendenza sempre costante che ci porta ai prati soprastanti.


Qui, un forte vento, ha abbattuto degli alberi sul sentiero ma il proprietario delle abitazioni, sta già provvedendo a tagliarli e spostarli.


Un altro scorcio panoramico appena sopra gli alberi caduti appena superati. Questo insieme di case dovrebbe chiamarsi Fontane.


Arriviamo al bivio di collegamento con il sentiero di sinistra, quello che parte alla fine di Franscia e sale dolcemente.


Prendiamo direzione per la cima del Dosso dei Vetti.


Stiamo lasciando il bosco per un paesaggio più libero.


In cima troviamo una sorgente e delle case.


E' tutto un panorama da qui e ci fermiamo un attimo per ammirarlo.


Seguendo le indicazioni, ci rincamminiamo con direzione Alpe Campascio.
Percorriamo il sentiero che oramai ha smesso di essere ripido per lasciare spazio ad una pendenza più dolce.


A questo bivio, sbagliamo strada ed iniziamo a salire le piste da sci ma, fortunatamente, controllando la mappa, ci accorgiamo del nostro errore e torniamo indietro sui nostri passi per prendere la direzione giusta: Alpe Campascio - Alpe Musella


Mi raccomando, non seguite la pista da sci. Ne approfittiamo comunque per fare una foto mentre torniamo sui nostri passi.


Il sentiero pianeggiante corretto che ci porterà all'alpe Campascio.


Sul percorso dell'alta via della Valmalenco, incontriamo parecchi grossi massi erratici.


Bivio di congiunzione dei sentieri ad inizio percorso (destra e sinistra).


Percorriamo l'intera piana costeggiando il torrente Scerscen.



Bivio di collegamento con Camp Moro ed il rifugio Zoia.
Il sentiero semplice che collega Musella direttamente a Campo Moro, però, si trova in prossimità del rifugio.


Palina segnalatrice che conferma dove siamo.


Panoramica di tutta la piana appena percorsa.


Iniziamo a salire l'ultima tratta, quella che ci porterà alla piana sovrastante.


Eccoci arrivati al rifugio Musella.


Pausa pranzo.


Pochi metri più avanti, troviamo il bivio di collegamento con altri rifugi ed il proseguo dell'alta via.


Sorge anche una piccola chiesetta.


Dopo pranzo, proseguiamo oltre per non più di un centinaio di metri e ci andiamo a riposare sulla piana a ridosso del rifugio.


Alaska si bagna un po' le zampe.


Giunta l'ora di scendere, decidiamo di prendere un sentiero che ci permetterà di fare un anello. Per prima cosa, prendiamo il sentiero per Campo Moro.


Il sentiero costeggia la valle lasciando vedere tutte le montagne circostanti.


Riusciamo a vedere anche la diga di Campo Moro.


Giunti al bivio con la strada, proseguiamo sempre verso la diga...


...fino ad incontrare il bivio che ci permetterà di deviare verso Franscia.


Da questo punto, tutti i bivi che incontreremo, saranno da prendere con l'obbiettivo di arrivare a Franscia passando da Foppa ed evitando la gola dello Scerscen.



Foppa, dove noi la attraverseremo passando nel suo perimetro.


Percorriamo il sentiero che ci fa avvicinare alla meta lasciandola anche intravvedere.


Passiamo accanto ad una piccola madonnina.


Ormai siamo tornati nel bosco e siamo circondati dagli alberi.


Incontriamo la deviazione per andare a calarsi nella gola.


Bivio senza indicazioni, teniamo la destra e scendiamo.


Spunta davanti a noi l'abitato di Franscia, manca davvero poco.


Ed eccoci scendere delle scale in pietra dal primo sentiero incontrato all'andata (quello che gira intorno al dosso da destra). Non resta che fare l'ultimo pezzo di strada per tornare al parcheggio.


CONCLUSIONI FINALI

Bellissima gita in Valmalenco al cospetto delle cime importanti che fanno da spartiacque tra Italia e Svizzera. Enormi spazzi aperti e distese di prati accolgono gli occhi stanchi che per tutta settimana hanno visto solo lavoro. Il fruscio dell'acqua trasparente che arriva direttamente dai ghiacciai ti fa esclamare: "Questa è acqua!". Fermarsi a riposare in una distesa sconfinata d'erba per sentirsi piccoli.
 

Per informazioni su Gola UP: ValmalencoAlpinaGolaUp 👈 (link)
Noi lo abbiamo provato e ve lo consigliamo ma solo con una guida esperta.

Uscite nelle vicinanze:
Giro del Lago Gera 👈 (link)
ed il ghiacciaio di Fellaria (non abbiamo fatto un post ma ci siamo stati)
Rifugio Cristina👈 (link)

FINE

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